Vetrofanie personalizzate: quale pellicola adesiva usare?
Creare un’insegna per la propria attività commerciale è un’attività da affrontare in modo attento e ragionato. Questo perché quell’insegna, piccola o grande che sia, a parete o a bandiera, avrà un ruolo di primo piano nel definire la fortuna del tuo business. Certo, ci sono clienti che già conoscono il tuo punto vendita, e che di certo non hanno bisogno di cercare la tua insegna per trovarti. E tutti gli altri? Tutti gli altri hanno bisogno di un segnale, di un elemento in grado di sottolineare la tua attività, sia agli occhi di chi la sta cercando, sia agli occhi di chi potrebbe averne bisogno in futuro. E di certo l’elemento più efficace in tal senso è costituito dalle insegne luminose: vediamo come sceglierle.
Perché le insegne luminose
Grandi o piccole, a parete o a bandiera: il tipo di insegna luminosa va scelto in base allo spazio a disposizione, alle altre insegne presenti lungo la medesima via – o all’interno del centro commerciale – e al tipo di messaggio che si vuole lanciare. Una cosa è certa: le insegne luminose garantiscono maggiore visibilità. Dopo il tramonto permettono di sottolineare la presenza di un’insegna altrimenti poco o per nulla visibile, mentre di giorno “catturano” l’attenzione del pubblico, molto più di quanto riescono a fare le insegne semplici.
Scegliere le insegne luminose
Ci sono diversi tipi di insegne luminose. Ci sono per esempio quelle in vecchio stile con i tubi led, quelle con le singole lettere luminose o al contrario illuminate da luci esterne, nonché ovviamente le insegne luminose a cassonetto. Queste sono senz’altro le più versatili, anche e soprattutto nel momento in cui provviste di una superficie neutra sulla quale applicare una stampa personalizzata, la quale eventualmente potrebbe essere cambiata o rinnovata nel tempo. Ma quali materiali scegliere per gli adesivi da applicare sulle insegne luminose?
Stampe per banner luminosi
Quali adesivi scegliere per l’applicazione su superfici illuminate? Ebbene, il nostro e-commerce per la stampa online propone diversi materiali per le stampe retroilluminate. Alcune sono delle superfici rigide, altre sono invece flessibili, in ogni caso perfettamente personalizzabili: pensiamo per esempio alla pellicola in PVC, non adesiva, flessibile, da applicare tra i due pannelli in vetro o plexiglass con retroilluminazione. O pensiamo al plexiglass opalino, perfetto per la realizzazione di insegne, di targhe nonché di installazioni pubblicitarie, con la stampa effettuata direttamente sul supporto rigido.
Chi ha già un cassonetto per insegne luminose può certamente utilizzare i pratici adesivi backlight PVC, da applicare sulla superficie retroilluminata in vetro, plexiglass o altri materiali. Si parla di una stampa più economica, perfettamente personalizzabile e dal risultato esaltante, di fronte a uno spessore di soli 80 micron e di una durata di 5 anni.